Requisiti di accesso, obiettivi e sbocchi

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Accesso ad ulteriori studi.

Il titolo dà accesso ai Corsi di Laurea Magistrale e a Corsi di Master Universitario di primo livello

Status professionale conferito dal titolo.

Abilitante alla professione sanitaria di TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA

Caratteristiche prova finale.

La prova finale, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione di Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva, si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
Il punteggio finale è espresso in cento decimi.
Vengono attribuiti 5 CFU.

Conoscenze richieste per l'accesso.

a)Programmazione degli accessi Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomtricità dell'Età Evolutiva, candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola Secondaria superiore o di titolo equipollente o di titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente L'eame di ammissione consiste in una prova con domande a risposta multipla su temi di: cultura generale, chimica, biologia, fisica, matematica e logica. Sono consentiti i passaggi da un Corso di Laurea all'altro di Area Sanitaria, senza ripetere il concorso di ammissione dietro rilascio di nulla osta da parte del Consiglio di Struttura Didattica. Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun Corso di Laurea è stabilito dalle competenti Autorità ed è determinato in base alla programmazione nazionale e regionale, alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione di attività pratiche. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari).
b) Debito formativo L'organizzazione didattica del CL Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomtricità dell'Età Evolutiva prevede che gli studenti ammessi al I anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti.
Ciò premesso, tutti gli studenti che hanno superato l'esame di ammissione al I Anno del Corso di Laurea, rispondendo in modo corretto a meno della metà delle domande riguardanti i singoli argomenti di Fisica, Chimica e Biologia sono ammessi con un debito formativo, per una o più di una delle discipline in questione, che sono tenuti a sanare nel corso del I semestre/I anno. Allo scopo di consentire l'annullamento del debito formativo, il Consiglio di Corso istituisce attività didattiche propedeutiche che saranno svolte nell'arco del 1° semestre del primo anno di corso e che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli studenti in debito. Tali attività didattiche propedeutiche saranno garantite dai docenti del Corso di Laurea, sulla base di un ampliamento del loro impegno didattico e tutoriale. La verifica dei risultati conseguiti nelle attività didattiche propedeutiche avverrà al termine dei corsi di recupero.

Obiettivi formativi specifici.

laureati della classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione europea, oltre l'italiano,nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Titolo di studio rilasciato.

Laurea in TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva avranno conoscenza e comprensione dei principi fondamentali alla base delle attività del neuro psicomotricista: valutazione delle funzioni adattive neuropsichiatriche, la neuropsicopatologia
nell’insufficienza mentale nelle psicosi,Usare la conoscenza di base della biologia per la comprensione degli eventi patologici genetici. Insegnare nozioni di fisiologia generale, del movimento e delle funzioni psichiche superiori integrata a nozioni di patologia e fisiopatologia generale applicata alla neuropsichiatria infantile come lo sviluppo del movimento, l’organizzazione cerebrale e la relazione tra sviluppo individuale e ambiente
Vengono proposte lezioni frontali, laboratori didattici, attività di tirocinio, esercitazioni su casi clinici in modo da consentire allo studente di ottenere una piena conoscenza dei disturbi e dei principi di trattamento. Il percorso formativo prevede anche l'utilizzo di ausili tecnologici a supporto della didattica frontale (strumenti audiovisivi e multimediali) e del ricorso all' e-learning ed al peer-learning, secondo le più attuali tecniche pedagogiche. Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell'età evolutiva avranno acquisito tutte le conoscenze delle scienze di base e delle discipline caratterizzanti e le abilità necessarie a gestire la comunicazione e la relazione professionale. Avranno inoltre conseguito basi culturali e scientifiche nel campo delle Scienze propedeutiche di base biomediche e psicologiche, del funzionamento degli organi e degli apparati umani, dei meccanismi di funzionamento del SNC, dello sviluppo motorio, psicomotorio ed emotivo affettivo e dei correlati psicosociali della disabilità. Saranno competenti nelle scienze psicologiche e sociali con particolare riferimento alla psicologia dello sviluppo tanto nell'ambito cognitivo che in quello psicosociale. Avranno conoscenze di statistica medica utili ad eleborare dati su casistiche cliniche ai fini clinici e di ricerca. Usufruiranno di conoscenze informatiche utili a consentire la consultazione di banche dati di interesse clinico scientifico, la gestione dei database e le attività di interazione con la rete sopratutto per le opportunità fornite dall'e-learning. Conosceranno almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'Italiano nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e comprensione della letteratura scientifica internazionale. Disporranno di sufficienti conoscenze della psicopatologia generale e della genetica medica con particolare riferimento ai quadri clinici dell'età evolutiva e a quelli che si accompagnano con maggiore frequenza alle disabilità neurocognitive e motorie. Possiederanno conoscenze di Igiene sufficienti ad essere consapevoli delle prassi di prevenzione delle malattie infettive e genetiche e delle patologie correlate. Avranno ampie conoscenze di tutte le patologie neuropsichiatriche dell'età evolutiva e dei loro esiti disfunzionali in termini motori, psicomotori, cognitivi e psicosociali. Disporranno di conoscenze generali nell'ambito della pedagogia e delle discipline correlate. Acquisiranno una completa conoscenza delle scienze riabilitative e disporranno di abilità di intervento sulle disabilità dello sviluppo motorio, cognitivo e affettivo. Disporranno di conoscenze nelle scienze interdisciplinari, medico-chiruriche e infermieristiche per la comprensione delle diverse situazioni cliniche e di segni e sintomi indicatori di patologia acuta e cronica. Sapranno effettuare le manovre di primo soccorso (BLS) e riconosceranno in particolare segni specifici di patologie neurologiche che richeidono interventi immediati come le crisi epilettiche subentranti, le crisi respiratorie acute, gli effetti avversi gravi dei farmaci comunemente usati nelle patologie neuropsichiatriche dell'età evolutiva. Infine saranno formati sugli aspetti metodologici della professione e, più in generale sulle scienze umane e psicopedagogiche; acquisiranno competenze generali di psicologia del lavoro e delle organizzazioni e i rudimenti del management sanitario.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Saper stendere un progetto di educazione psicomotoria. Saper utilizzare le griglie di osservazione per valutare lo sviluppo psicomotorio del bambino 0/3 anni e 3/6 anni.
Formazione personale sull’espressività corporea e la comunicazione non verbale. Saper osservare e valutare lo sviluppo neonatale e lo sviluppo psicomotorio del bambino 0-6 anni.
Saper utilizzare le schede di osservazione e le scale di sviluppo proposte.
Saper stendere un profili dinamico-funzionale e un piano educativo personalizzato.
Conoscere ortesi, ausilii e protesi.
Formazione personale sulle tecniche di rilassamento e massaggio e sulla semeiotica gestuale.

III - Autonomia di giudizio

Lo studente al termine del percorso formativo avrà conoscenze teoriche e pratiche sufficienti a gestire autonomamente un percorso riabilitativo, utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta allinterno delle possibili opzioni di intervento ed individuando gli
approcci e gli strumenti idonei. Potrà parallelamente cooperare con altre figure professionali nell'applicazione di un percorso rieducativo multimodale, inserendosi con competenza e conoscenze all'interno di un progettoi globale di recupero della disabilità. Saprà definire prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie e tecniche rieducative idonee al caso clinico (compreso intensità, il tempo, la tipologia di approccio tecnico professionale) secondo le più attuali e consolidate evidenze scientifiche evidence based e le linee guida nazionali ed internazionali. Sarà inoltre formato sul piano etico e deontologico e sarà in grado di rispettare norme professionali, giuridiche e di legislazione sanitaria. L'autonomia di giudizio si esprimerà attraverso l'uso abituale e coscienzioso della comunicazione, delle conoscenze, delle
abilità tecniche e del ragionamento clinico (processo valutativo e progettualità di intervento).
Strumenti didattici: attività d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche nel setting riabilitivo e/o in aule attrezzate e studio della letteratura internazionale.
Modalità di verifica: relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della progetto di intervento multimodale su casi clinici reali

IV - Abilità comunicative

Il laureato al termine del percorso di studi dovrà essere in grado di gestire al meglio il contatto terapeutico con il minore e, contemporaneamente con i genitori e/o tutori legali degli stessi. Sarà in grado di gestire una relazione cooperativa con le altre figure di educatori, con gli insegnanti e con tutte le figure di adulti che fanno parte del sitema educativo-supportivo del minore. Sarà inoltre capace di utilizzare tutti gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario, stilando dettagliati report sulle caratteristiche neuropsicosociali del minore e sul percorso rieducativo, in termini di prassi adottate, di obiettivi e di risultati ottenuti. Dovrà parimenti essere in grado di comunicare, in modo semplice ed utilizzando un liguaggio non tecnico, con i genitori e con tutte le figure di educatore che a vario titolo si occupano del minore.
Modalità di verifica: relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutor, e con il coordinatore; presentazione orale e scritta di progetti.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

Lo studente dovrà acquisire sufficienti abilità autovalutative, in modo da monitorare costantemente il livello delle conoscenze e delle competenze raggiunte con spirito critico e con elevato insight. Dovrà avere piena consapevolezza del livello ottimale di conoscenze necessarie da raggiungere per risultare efficace nella relazione terapeutica. Partendo dal bagaglio di conoscenze acquisite, dovrà essere in grado di elaborare autonomamente strategie di intervento flessibili, che si adattino alla situazione clinica e sociale del minore. Dovrà programmare percorsi di auto-formazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all Evidence Based Practice in ambito riabilitativo ed ai più attuali ausili rieducativi. .
Il momento dell'esame sarà utilizzato per verificare il livelloo di conoscenze acquisito. Nel corso del tirocinio pratico saranno invece valutate le abilità di gestione in autonomia di prassi, contesti e setting riabilitativi.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, stage di apprendiemnto cooperativo, laboratori di simulazione, gruppi di incontro ed e-learning.
La valutazione delle capacità di apprendimento sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del progetto riabilitativo, organizzazione del materiale didattico in tesine e/o slides, stesura di report diagnostici e terapeutici su singoli pazienti.